Il percorso artistico dedicato a Santa Lucia coinvolge, oltre il centro storico, anche alcuni luoghi all'esterno di esso, custodi di una radicata e sempre viva devozione. Il percorso si snoda tra la Borgata (1893), antico quartiere suburbano a nord di Ortigia, in cui sin dal VI sec. d. C. si attesta uno dei primi insediamenti monastici della città, quello di S. Lucia extra moenia e il cimitero omonimo; nonché l'edificazione della chiesa di Santa Lucia e il Sepolcro. Il percorso prosegue poi nell'antico quartiere di Akradina con la cripta di San Marziano, la chiesa dei Cappuccini e il Museo Archeologico Paolo Orsi.